Il Lago del Turano è una perla della provincia di Rieti incastonata tra i monti Navegna e Cervia che, ogni anno, attira tantissimi turisti all’interno di alcuni dei borghi medievali più belli del nostro paese.
Se vi state chiedendo cosa vedere al Lago del Turano, sappiate che vi trovate nel posto giusto. Ecco alcuni luoghi tra i più belli della Valle.
Borgo Antuni
La storia di Antuni è avvolta nel mistero fino al basso medioevo, periodo nel quale è passata alla famiglia Brancaleoni. Nel 1583 i feudatari vendettero la proprietà a Paolo Mattei. Poi, nel 1676, venne ceduto al duca Filippo Lante della Rovere che lo tenne fino al 1720 anno in cui passò al marchese Filippo Gentili. Il 25 ottobre 1816 la marchesa Margherita Sparapani Gentili Boccapaduli rinunciò ai diritti feudali su Antuni e tutti i possedimenti vennero ceduti ai Principi Del Drago. Il 19 giugno del 1832, il feudo di Antuni venne eretto a principato da Gregorio XVI a favore del principe Urbano.
La storia di Antuni termina alla fine della Seconda Guerra Mondiale quando il piccolo borgo venne bombardato per errore. In seguito a questa tragedia molte case, il castello e la chiesa andarono distrutte. Nel 1950, Antuni viene definitivamente abbandonata. Il borgo, ormai disabitato, passa sotto il controllo del comune di Castel di Tora e nel 1992 vengono avviati i restauri.
Attualmente, Antuni è visitabile solamente con l’ausilio di guide specializzate del posto.
Eremo di San Salvatore
Posto nelle immediate vicinanze di Antuni, l’eremo di San Salvatore rappresenta un reperto archeologico di pregio, visitabile anch’esso con l’ausilio delle guide specializzate della Valle del Turano.
La grotta dell’Eremita o Eremo di San Salvatore è un’apertura della parete del colle di Antuni, la piccola penisola protesa sul lago del Turano e collegata da un istmo alla terraferma. Nel 1700, all’interno della grotta, abitava un eremita chiamato appunto Salvatore che, in seguito, divenne santo.
Le reliquie del santo sono state visibili per secoli all’interno della grotta. Successivamente l’apertura naturale è stata chiusa con un muro e, all’interno, è stata costruita una piccola chiesa. L’estrema austerità del luogo è utile per capire come si raffigurava la vita eremitica la tempo. Infatti all’interno della struttura si possono trovare un giaciglio in dura pietra e un altare con un affresco antico.
Nelle vicinanze si può trovare un altro affresco e l’unica finestra del luogo. Una vita, quella dell’eremita, segnata dalla preghiera e dalla ricerca del divino. L’Eremo di San Salvatore è visitabile durante le escursioni presso il Borgo di Antuni.
Cascate delle Vallocchie
Poco vicino lo splendido borgo di Castel di Tora è possibile visitare le fiabesche Cascate delle Vallocchie, uno dei tratti distintivi della Valle del Turano. Le cascate si possono raggiungere grazie a un sentiero che si addentra nel bosco, tra gradini e passerelle di legno fino ad arrivare a una serie di laghetti generati da alcuni salti d’acqua.
A quel punto una scalinata vi porterà al punto scenografico, un luogo nel quale le acque cadono per 30 metri tra le rocce del Turano. Una volta arrivati si potrà ammirare una paesaggio fiabesco; tutto questo all’interno dei boschi di una delle valli più belle del nostro paese. La Valle del Turano.
I Borghi
Sul Lago del Turano, però, non c’è soltanto la natura. Infatti la vallata ospita alcuni dei borghi medievali più suggestivi d’Italia. Vi consigliamo di visitare Castel di Tora che afffaccia direttamente sulle acque cristalline del lago. Un centro pieno di storia e dal quale partono le principali escursioni per visitare Antuni e tutti i meravigliosi luoghi di questa splendida zona del reatino.
Ovviamente non possiamo non menzionare Colle di Tora, oppure Rocca Sinibalda con il suo splendido castello e tutti gli altri borghi che tanto hanno da offrire a livello storico ed enogastronomico.
Se non sapevate cosa vedere al Lago del Turano, siamo certi di aver soddisfatto la vostra curiosità!